Velocità del sito sul mobile: quanto penalizza una navigazione lenta?

Vi è mai successo di navigare un sito web dal vostro smartphone e abbandonarlo perché caricava i contenuti troppo lentamente?
Non è una cosa poco comune lasciare un sito perchè risulta troppo lento, alcune volte lo si fa per poco tempo a disposizione e altre volte per poca pazienza.

Il caricamento delle pagine del proprio sito ha un’importanza tutt’altro che trascurabile e questo ce lo conferma uno studio commissionato da Google alle aziende Deloitte e 55 che dopo aver analizzato 37 siti selezionati di brand americani ed europei dei settori vendita al dettaglio, articoli di lusso, viaggi e lead generation, ha potuto evidenziare in che modo la velocità di un sito influenza l'efficienza dello stesso.

In particolare dal report emerge che se un utente naviga da mobile un sito veloce sarà stimolato a:

• continuare la navigazione fino alla fase del pagamento
• passare più tempo nel sito, visionare più articoli e acquistare di più

Due azioni che possono sembrare un po’ scontate ma che in realtà meritano più attenzione e incoraggiamento.

Inoltre nell’articolo si sottolinea come un sito più veloce abbia una frequenza di rimbalzo più bassa. Se attraverso gli strumenti di analisi del sito, come ad esempio Google Analytics, vi accorgete che il bounce rate è piuttosto alto, consigliamo di testare la velocità del sito.

Come testare la velocità del proprio sito?

Se non avete mai testato la velocità del vostro sito e desiderate capire se rientra o meno tra quelli più veloci, potete verificarlo attraverso alcune semplici azioni:

1. navigarlo da dispositivo mobile (..e non solo dal computer!);
2. effettuare dei test della fase di pagamento o compilazione di form richiesta;
3. utilizzare degli strumenti online che testano la velocità dei siti come questo: PageSpeed Insights

E’ davvero così importante la velocità di un sito?

Nel 2020 gli utenti si aspettano siti web performanti, soprattutto dal punto di vista della velocità e da mobile: chi naviga un sito dal PC probabilmente è disposto a una navigazione più lenta; ma come sappiamo, il traffico deriva per lo più da dispositivi mobili e quindi da un tipo di utente che cerca un’interazione rapida.
Sicuramente anche altre caratteristiche non sono da trascurare però è certo che possiamo aver il sito più originale a livello estetico e interessante per i contenuti, ma se non è facilmente accessibile in pochi saranno disposti ad aspettare per navigarlo.

Sito lento = meno conversioni

Se in generale il sito ha un buon punteggio di velocità ma durante la fase di acquisto carica a passo di lumaca, ci potrebbero essere penalizzazioni sul tasso di conversione, dato che l’utente potrebbe essere scoraggiato a proseguire con l’acquisto o a decidere di effettuarne un altro.

Non dimentichiamo inoltre che per Google la velocità del sito è un fattore di posizionamento, contribuisce quindi a migliorare il ranking nella pagina dei risultati del motore di ricerca.

Quanto tempo è disposto ad aspettare un utente?

Un utente è disposto ad aspettare in media intorno ai 3 secondi per il caricamento della pagina. Può sembrare davvero poco tempo ma le ricerche dimostrano che più ci si scosta dai primi tre secondi e più gli utenti sono portati ad abbandonare il sito.

A volte è una questione di peso

Un sito con immagini troppo grandi e molte animazioni può richiedere più tempo per caricare tutti gli elementi. Alcune volte è quindi preferibile un design minimal e un sistema di ottimizzazione delle foto.

Possono essere molteplici i motivi per cui un sito web risulta lento, alcuni sono facilmente individuabili ma altri possono essere piuttosto difficili da scoprire e da risolvere. Proprio per questo se non si è soddisfatti della velocità del sito e non si sa da dove partire, la cosa migliore da fare è contattare la propria web agency di fiducia che sicuramente saprà proporre le soluzioni migliori a seconda del caso.

Fonte: https://www.thinkwithgoogle.com/intl/it-it/migliorare-velocita-sito-mobile/